Un server DNS è come una rubrica telefonica di un cellulare, permette di contattare un numero mediante un “nome”, tale nome è meglio noto come dominio.
Il servizio DNS è indispensabile per la navigazione web, la consultazione di email esterne, ecc.. Normalmente il fornitore della linea internet fornisce automaticamente una coppia di DNS, ma disporre di un server DNS locale può rivelarsi vantaggioso in termini di utilizzo della banda internet se alla stessa rete sono collegati numerosi computer e/o dispositivi; sui server linux bind9 svolge perfettamente questo dovere.
Disporre di un server DNS interno significa risparmiare buona parte del traffico dedicato alla risoluzione dei nomi a dominio da parte dei vari computer e dispositivi della rete che, anziché rivolgersi ad un server esterno, consultano il server locale.

  1. Installare BIND9

    Installare il pacchetto bind9 e bind9utils

  2. Configurazione

    Modificare il file named.conf.options

    Inserire nel file di configurazione l’elenco host affidabili

    Inserire o modificare le opzioni di caching, di forwarding e l’elenco DNS.

  3. Ottimizzazione

    Nel caso non si volesse utilizzare il server DNS per i soli ipv4 (attualmente più veloce e consigliato), è necessario specificare la sola fruizione degli ipv4 nel file /etc/default/bind9

    Modificare la riga OPTIONS come segue

  4. Avvio, arresto e riavvio del servizio

    Avviare bind9 è sufficiente eseguire il seguente comando:

    Arrestarte il servizio:

    Riavviare il servizio:

  5. Testare l’efficienza del server DNS

    Per testare l’efficienza del server è possibile utilizzare lo strumento NameBench inserendo l’indirizzo IP del server DNS appena configurato nel campo nameserver, in alternativa è possibile effettuare dei test veloci, dalla shell del server, eseguendo il comando dig e verificando l’immediata riduzione del tempo necessario per la risposta effettuando la stessa richiesta due volte.

    • Per scaricare ed installare namebench sul proprio pc, seguire le indicazioni in base al proprio sistema operativo:
    • Per un rapido test, dalla console del server, con il comando dig:
  6. Utilizzare il server nella rete locale

    Una volta completate tutte le fasi di installazione, configurazione e verifica, sarà necessario impostare il server DNS come predefinito nella nostra rete, a tal proposito basterà accedere all’area amministrativa del modem o router, della rete locale, ed impostare, come DNS primario del server DHCP, l’IP del server DNS appena configurato.

  7. Firewall

    Per configurare il firewall in ubuntu, per permettere a bind9 di funzionare correttamente, seguire la guida ad iptables qui

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